Qualcosa si muove nella speranza che presto strade, marciapiedi, pulizia e illuminazione siano adeguate e sicure restituendo ad un quartiere quella dignità sociale ed abitativa di un tempo, cancellando una emarginazione urbanistica sempre più scomoda e penalizzante per i residenti e non solo. In questi giorni sono state realizzate delle rampe in cemento abbattendo le barriere architettoniche dei marciapiedi di via Sbano e via Smaldone a Foggia, ma senza accorgersi che andavano realizzati anche le rampe per l’attraversamento negli spartitraffico e, soprattutto, mettere a livello strada gli scivoli esistenti. In poche parole, puoi scendere o salire da un marciapiede con una carrozzella o un passeggino ma quando arrivi dall’altra parte della strada trovi il gradino tra il manto stradale e la vecchia rampa mai realizzata a norma. Un paradosso che si inserisce nelle condizioni di abbandono del quartiere con spazzamento a singhiozzo o inesistente e lo testimoniano le immagini e strade ridotte a gruviera. Insomma, in attesa di vedere completati gli interventi legati al rifacimento del manto stradale in più punti della città ci auguriamo che il Comune non si dimentichi di questa zona.